OICE ha presentato l’ottavo Rapporto sulla digitalizzazione nel settore delle costruzioni e sulle gare BIM 2024.
Nel focus di Elisa Crimi (Cooprogetti), emerge un quadro chiaro: la trasformazione digitale è in corso, ma disomogenea. Le Stazioni appaltanti migliorano grazie al nuovo Codice Appalti, ma la maturità è ancora insufficiente. I progettisti adottano tecnologie avanzate, ostacolati però da scarsa interoperabilità. Le imprese, soprattutto le PMI, restano indietro e necessitano di formazione e supporto.
Il futuro?
Professionisti BIM, Digital Twin, AI e sostenibilità guideranno la domanda. Serve ora una visione unitaria e investimenti strutturali per non perdere il treno dell’innovazione.
Leggi l’articolo completo nel Report OICE 2024