GUBBIO – È ufficialmente costituita C2 S.r.l., una start-up innovativa fortemente voluta da Cooprogetti, in collaborazione con CRE S.r.l., che si pone come nuovo protagonista nel panorama delle energie rinnovabili. La società opera in tre ambiti strategici: agrivoltaico, sistemi di accumulo energetico (BESS – Battery Energy Storage Systems) e tecnologie legate all’idrogeno. C2 S.r.l. nasce con l’obiettivo di accelerare la transizione energetica, sviluppando soluzioni tecnologiche avanzate per affrontare le sfide globali del cambiamento climatico e della decarbonizzazione.

I tre ambiti strategici:

• Agrivoltaico: C2 S.r.l. unisce la produzione di energia solare con l’agricoltura, garantendo un uso sostenibile del territorio e promuovendo la resilienza delle comunità rurali.
• Sistemi di accumulo energetico (BESS): Grazie a tecnologie di stoccaggio innovative, C2 S.r.l.  punta a migliorare l’efficienza e l’affidabilità delle reti elettriche, favorendo l’integrazione delle energie rinnovabili.
• Idrogeno: Con un focus particolare su questo vettore energetico, la start-up sviluppa soluzioni avanzate per la produzione, lo stoccaggio e l’utilizzo dell’idrogeno, elemento chiave per il futuro energetico globale.

C2 S.r.l., in qualità di start-up innovativa, si distingue per un approccio dinamico e orientato all’innovazione, con una forte attenzione all’automazione e allo sviluppo di sistemi legati all’idrogeno.

Il presidente di Cooprogetti l’Ing. Alessandro Placucci ha dichiarato «Con la costituzione di C2 S.r.l., Cooprogetti rafforza il proprio impegno per la sostenibilità e l’innovazione. Questa start-up rappresenta il nostro contributo concreto alla transizione energetica e all’avanzamento tecnologico, due elementi cruciali per il futuro del settore».

La visione di C2 S.r.l. è quella di diventare un punto di riferimento nel settore delle energie rinnovabili, collaborando con istituzioni, imprese e comunità locali per creare valore condiviso e accelerare il passaggio verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

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