Il futuro dell’edilizia passa attraverso innovazione, sostenibilità e benessere abitativo. Sono questi i temi al centro della partecipazione di Green Building Council Italia a ECOMONDO – ITALIAN EXHIBITION GROUP, con un contributo concreto al dibattito sulla circolarità e sull’evoluzione del costruire sostenibile, con particolare attenzione al comfort degli edifici.
Durante l’incontro del 6 novembre, dedicato al progetto SONATA – Innovazione e Comfort Multidominio per un’Edilizia Sostenibile, hanno partecipato:
Marco Caffi, Direttore di GBC Italia e membro del Comitato Scientifico di Ecomondo; Anna Laura Pisello, Professoressa Ordinaria di Fisica Tecnica Ambientale all’Università di Perugia; Andrew Vande Moere, Professor in Design Informatics presso la KU Leuven; Gaetano Settimo, Istituto Superiore di Sanità; Ilaria Bertini, ENEA – Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica; Veronica Lucia Castaldo, RSE – Ricerca sul Sistema Energetico; Elisa Crimi, OICE – Organizzazioni Italiane di Ingegneria, Architettura e Consulenza tecnico-economica; Alessandro Miani, SIMA – Società Italiana di Medicina Ambientale.
L’architetto Elisa Crimi, Direttore Tecnico di Cooprogetti, in rappresentanza del Gruppo di Lavoro Ambiente di OICE, ha evidenziato le principali sfide che le organizzazioni associate incontrano nell’integrare il tema del benessere nei progetti di ingegneria e architettura. Tra le criticità emerse: la frammentazione del processo edilizio, che richiede un’evoluzione verso modelli di progettazione integrata, e la complessità del quadro normativo, in cui il comfort multidominio assume un ruolo sempre più centrale. Crimi ha sottolineato la necessità di formazione specialistica e di una crescita culturale condivisa sull’importanza degli Healthy Buildings, insieme a una maggiore consapevolezza della committenza sul valore del comfort ambientale. Riguardo alle tecnologie adattive, ha evidenziato la percezione di complessità che ne ostacola la diffusione, ribadendo l’importanza di interoperabilità, standardizzazione e soluzioni più user-friendly. In chiusura, ha richiamato l’attenzione su privacy, sicurezza informatica e trasparenza nella gestione dei dati, invitando a un approccio etico e human-centered in tutte le fasi del processo progettuale e gestionale.
L’evento è stato un’importante occasione di dialogo tra istituzioni, esperti e stakeholder della filiera edilizia, per condividere risultati, strategie e visioni comuni verso un modello di sviluppo più sostenibile, resiliente e confortevole.










