La presentazione, tenuta dall’Ing. Remo Chiarini, Direttore dei Lavori (COOPROGETTI – CHIARINI ASSOCIATI – Ingegneria Civile e Ambientale), è stata uno dei momenti salienti dell'”Open Day Dams” organizzato da ITCOLD (Italian Committee of Large Dams – Comitato Nazionale Italiano per le Grandi Dighe), svoltosi il 31 maggio 2024 presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale di Firenze. L’ingegnere ha fornito una panoramica esaustiva sulla storia della diga di Montedoglio e sugli usi multifunzionali del serbatoio artificiale, passando poi a un’analisi dettagliata delle cause e dinamiche del collasso strutturale del 29 dicembre 2010. In quell’occasione, il crollo di tre conci dello sfioratore dello scarico di superficie provocò una piena artificiale nel Fiume Tevere, paragonabile per intensità a una piena naturale duecentennale. La presentazione ha anche illustrato gli interventi di ripristino, iniziati a novembre 2019 e conclusi nella primavera del 2023, con particolare attenzione ai rigorosi controlli svolti durante i lavori. È stato dato rilievo ai vincoli imposti dalla Direzione Generale Dighe, tra cui il rispetto delle temperature massime durante l’idratazione del calcestruzzo e delle dimensioni massime degli aggregati, aspetti fondamentali per garantire la sicurezza e la durabilità della struttura.
